Intelligenza Artificiale: il futuro della tecnologia e le sue implicazioni

Intelligenza Artificiale: il futuro della tecnologia e le sue implicazioni

L’intelligenza artificiale cambierà il modo in cui guardiamo ai futuri: per sfruttare appieno le sue potenzialità bisogna imparare a conoscerla e padroneggiarla in tutte le sue forme

L’intelligenza artificiale è sicuramente una delle grandi rivoluzioni del nostro tempo, che sta avendo e continuerà ad avere un impatto sempre più significativo sui nostri futuri in tantissimi ambiti: il modo in cui lavoriamo (e viviamo) ne è già fortemente influenzato e lo saranno sempre di più settori più specifici del mondo del lavoro, legati ad esempio all’organizzazione dei flussi aziendali e alla gestione dei rapporti con i clienti, dal customer care al client support. 

In questo articolo proviamo ad esplorare quali sono le tecnologie che, di concerto con l’intelligenza artificiale, avranno delle implicazioni importanti per i nostri futuri. 

Il 6G e la rivoluzione della connessione

Il 6G porterà ad un livello molto superiore l’interconnessione che già caratterizza il presente con il 5G: in sinergia con l’intelligenza artificiale, il 6G arriverà probabilmente all’inizio del prossimo decennio, ma già l’attuale tecnologia sta plasmando un panorama tecnologico e un mondo iperconnessi.

La velocità e la bassa latenza del 5G permettono infatti una comunicazione istantanea, creando la base necessaria all’implementazione e soprattutto all’ottimizzazione delle soluzioni tecnologiche basate sull’AI. Questa sinergia aprirà nuove frontiere nell’era della connettività ubiquitaria e istantanea, ampliando di fatto le possibilità di applicazioni intelligenti e interattive.

Il 6G promette un vero e proprio cambio di paradigma, grazie a una velocità 100 volte superiore, la possibilità di collegare un numero di 10 volte maggiore di dispositivi per km quadrato e una latenza sempre più bassa: il 6G sarà un sistema di comunicazione wireless integrato, adattivo ed eterogeneo, in grado di offrire connettività mobile pervasiva in modo ubiquo.

Realtà Estesa (XR) realmente immersiva

Le realtà virtuale e aumentata sono due tecnologie che andranno incontro ad uno sviluppo esponenziale nei prossimi anni: tecnologie sempre più all’avanguardia, software sempre più potenti, procedure sempre più snelle e hardware, come i visori, sempre più leggeri, permetteranno a queste tecnologie di diffondersi in modo capillare. 

Solo l’avvento del 6G abiliterà però un’esperienza superiore: la realtà estesa (extended reality o XR) veramente immersiva.

In questo scenario, l’IA verrà sfruttata per costruire mondi di realtà estesa individuali e collettive con un impatto sull’esperienza utente senza precedenti.

Un enorme fabbisogno di energia: la fusione nucleare

IA, Realtà Estesa, Blockchain, Computer Quantistici ecc. sono tutte tecnologie che avranno bisogno di un’enorme quantità di energia per sostenere la loro potenza di calcolo per essere performanti. Con quale impronta ecologica?

Senza il “salto” in una nuova dimensione delle fonti energetiche questa gigantesca espansione digitale NON sarà sostenibile. E allora? E allora abbiamo bisogno che si acceleri anche sullo sviluppo delle tecnologie legate alla fusione nucleare che darà accesso ad una energia “pulita” potenzialmente infinita. Tecnologie sulle quali ad esempio anche ENI sta investendo e che potrebbero essere già industrializzabili nel 2030 con reattori di piccole dimensioni.

Sicurezza e privacy tra Blockchain e Intelligenza Artificiale

In questo mondo “aumentato” dall’intelligenza artificiale e sempre più interconnesso, la privacy e la sicurezza diventano un’esigenza imprescindibile. La Blockchain con la sua capacità di criptare in modo blindato le transazioni sembrerebbe garantire già oggi quella sicurezza e trasparenza soprattutto a tutela completa delle informazioni sensibili nella gestione dei dati personali. 

Il suo futuro tuttavia è ancora da scoprire: sarà potenziato dall’IA o in concorrenza con l’IA? L’elevata impronta ecologica di questa tecnologia può essere un ostacolo? In tempi recenti tentativi come quello di Ethereum di ridurla hanno portato a delle modifiche rilevanti sui processi di cui si dovrà verificare l’effettiva efficacia. 

L’IA potrebbe quindi sostituirsi alla blockchain?

L’epilogo forse più probabile è che le due tecnologie diventino complementari o si fondano, innanzitutto per sostituire, facilitare o rivoluzionare tutti i processi amministrativi, contribuendo ad eliminare gli effetti negativi della burocrazia e a migliorare la trasparenza dei processi, soprattutto delle PA. 

L’importanza della formazione sui futuri

In questo contesto di evoluzione tecnologica iperbolica, bisogna imparare a sfruttare le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale e dagli altri strumenti prodotti dalle scienze “dure” senza lasciarsi sopraffare, ma anzi acquisendo sempre più padronanza e controllo su di essi, per plasmare e guardare con fiducia ai futuri. A questo scopo servono però nuove competenze e nuove abilità.

-skopìa da anni si occupa di formazione e consulenza sugli Studi di Futuro, rivolgendosi a professionisti e organizzazioni che desiderano imparare a “lavorare con i futuri” per conoscerli e padroneggiarli, orientandosi in questo panorama in costante cambiamento che è lo sviluppo delle nuove tecnologie grazie ad una visione proattiva e orientata ai futuri. 

Attraverso programmi formativi mirati, -skopìa supporta l’adozione di un mindset anticipante, permettendo alle organizzazioni di prendere decisioni consapevoli per garantirsi futuri di successo. 

Team Skopia
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